Dobbiamo amarci come ci ama Padre Pio: sulla croce
Fra i vari appuntamenti a cui ciascun associato è chiamato nel corso dell'anno, il ritiro spirituale presso il Centro di Spiritualità Padre Pio è senza dubbio uno dei più attesi, per la grande ricchezza e intensità di contenuti che vi sono racchiuse.
Dal 7 al 9 giugno, noi associati, insieme ad alcuni simpatizzanti, abbiamo condiviso un momento di profonda riflessione, durante il ritiro dal tema "Dobbiamo amarci come ci ama Padre Pio: sulla croce" indicato dal nostro Padre, don Pierino Galeone.
Come una grande famiglia, accomunata dall'unico grande desiderio di crescere nell'amore incondizionato verso Dio e il prossimo, abbiamo aperto il nostro cuore alle parole profonde ed edificanti dei nostri sacerdoti, che con l'ardore e la docilità che li caratterizzano, ci hanno fornito numerosi spunti di riflessione, per una migliore meditazione personale e revisione di vita.
Durante la meditazione tenutasi sabato 8 giugno, don Vincenzo De Gregorio ci ha presentato un interessante confronto fra l'amore mondano e quello manifestato da Cristo e proposto a noi, illustrando alcune trasfigurazioni da operare nel nostro cuore, per passare dalla logica del mondo alla logica della croce.
Nel corso del pomeriggio, un momento di formazione tenuto da don Raffaele Gramegna, ci ha dato occasione di approfondire il tema della promessa di castità, indicandoci sapientemente come vivere questo consiglio evangelico alla luce dell'amore di Dio.
Infine, domenica 9 giugno, con il suo edificante intervento, don Carmine Pellegrino ci ha mostrato come Padre Pio ha incarnato l'amore di Cristo crocifisso e il modo in cui lo trasmette a noi suoi figli, proponendoci anche un interessante compito personale, la nostra autobiografia spirituale, che racconti il modo in cui Padre Pio si è manifestato nella nostra vita.
Fondamentali si sono altresì rivelati alcuni momenti di formazione pensati per i simpatizzanti. All'ascolto di don Martin Rohrer, e avvalendosi anche della testimonianza di alcuni Associati, anche loro hanno potuto assaporare l'essenza del nostro Carisma, sperimentando la profondità degli effetti spirituali che ne scaturiscono.
Ringraziamo il Signore per questa preziosa occasione di crescita, oltre che d'incontro con i nostri fratelli!
